ROMA – «Emilio Fede ha passato il segno. Si è spinto oltre i limiti del servilismo anche oltre quelli della diffamazione ed è arrivato all’istigazione alla violenza. Nell’edizione di ieri, commentando gli scontri davanti al Senato, ha detto che gli studenti sono “gentaglia” e che “il popolo civile dovrebbe intervenire e menarli perché questi capiscono solo di essere menati”.
Parole vergognose che meritano la più ferma condanna. Presenteremo esposti all’Agcom e denunceremo Fede per istigazione a delinquere alla procura della Repubblica. Questo modo di esprimersi è intollerabile per chiunque, inaccettabile da parte di un direttore di telegiornale nazionale, per questo chiediamo anche l’intervento dell’Ordine dei giornalisti». Lo afferma il presidente del gruppo Idv alla Camera, Massimo Donadi.