TRIPOLI – Le autorità libiche hanno rilasciato i 20 giornalisti arrestati nei giorni scorsi a Tripoli e Bengasi che fanno capo alla fondazione “al-Ghad”, guidata dal figlio del leader libico Muammar Gheddafi, Seifulislam. Secondo quanto riferisce la tv satellitare “al-Jazeera”, la scarcerazione è avvenuta su ordine dello stesso leader libico, il quale ieri ha chiesto la loro liberazione e l’avvio di un’indagine sulla vicenda.
I primi arresti erano scattati venerdì scorso quando erano stati fermati 10 giornalisti del gruppo editoriale, in particolare quelli che lavorano per l’agenzia d’informazione “Libya Press” e per il giornale “Oea”. Due giorni fa, invece, sembra sono stati fermati altri 10 loro colleghi. In seguito a questi arresti sono state fermate anche le pubblicazioni delle due testate, il cui futuro è ora incerto.