ROMA – Gli indirizzi IP, quelli che identificano univocamente e rendono raggiungibile su Internet un sito web, non sono infiniti e anzi, nell’attuale versione sono arrivati agli sgoccioli. La Number Resource Organization (NRO), rappresentante dei cinque maggiori registri internet regionali (RIR) che distribuiscono gli indirizzi ‘numerici’ della rete, ha annunciato oggi che dei 4,3 miliardi di indirizzi Internet con il sistema finora utilizzato, l’IPv4, ne restano disponibili meno del 5%.
Un quantitativo che sarà tra l’altro esaurito entro l’inizio del 2011, secondo le previsioni basate sull’andamento attuale delle assegnazioni. “Si tratta di un tassello fondamentale della vita di Internet – spiega Axel Pawlik, presidente della NRO – e significa che l’allocazione degli ultimi ‘blocchi’ di indirizzi IPv4 da parte dei RIR è imminente. E’ quindi fondamentale che tutti i soggetti di Internet intraprendano azioni definitive per assicurare un’adozione tempestiva dell’IPv6″. L’IPv6 è la versione del protocollo internet (IP) di “prossima generazione”: con il passaggio dalla versione 4 alla versione 6 gli indirizzi internet si moltiplicheranno e saranno diversi anche i vantaggi tecnici.
Un quantitativo che sarà tra l’altro esaurito entro l’inizio del 2011, secondo le previsioni basate sull’andamento attuale delle assegnazioni. “Si tratta di un tassello fondamentale della vita di Internet – spiega Axel Pawlik, presidente della NRO – e significa che l’allocazione degli ultimi ‘blocchi’ di indirizzi IPv4 da parte dei RIR è imminente. E’ quindi fondamentale che tutti i soggetti di Internet intraprendano azioni definitive per assicurare un’adozione tempestiva dell’IPv6″. L’IPv6 è la versione del protocollo internet (IP) di “prossima generazione”: con il passaggio dalla versione 4 alla versione 6 gli indirizzi internet si moltiplicheranno e saranno diversi anche i vantaggi tecnici.