Google sollecita un tavolo di discussioni con gli editori di giornali

Quali modelli di business per il web?

ASCOLI PICENO – ”Da diversi mesi, Google ha manifestato la volontà di aprire un tavolo di discussioni con gli editori di giornali per riuscire a capire come le tecnologie, le piattaforme che Google ha e produce possano essere d’aiuto per sviluppare dei modelli di business diversi per questa editoria”. Lo ha detto Gino Mattiuzzo, Strategic partner development di Google, intervenendo al convegno “Mutazione digitale”, organizzato dall’Anso-Associazione nazionale stampa online a Palazzo dell’Arengo di Ascoli Piceno.
Mattiuzzo ha, quindi, smentito che Google stia al momento lanciando applicazioni tipo “news pass”, un sistema di micro pagamenti per l’accesso alle notizie on line. Mattiuzzo ha illustrato ”gli esperimenti che Google sta portando avanti, come determinate attività possano impattare il modo che ha il cliente di leggere le notizie, in particolare Fast Flip, che è un modo di sfogliare le notizie come se fossero un giornale, oppure abbiamo Living Stories, che è un esperimento che stiamo facendo con delle importanti testate giornalistiche americane in cui vengono raccolte e classificate le storie che si sviluppano in un arco di tempo lungo”.
Rispondendo alle domande del pubblico sul web mobile, Mattiuzzo, ha detto che ”è una seconda grande rivoluzione, non paragonabile a quella di Internet ma è una grande innovazione”. Per quanto riguarda le singole applicazioni al web, Mattiuzzo ha detto che ”oggi la gente è disposta a pagare per nuove funzioni ma il lato negativo è che, con molte di queste applicazioni, c’è il rischio di perdere una delle forze del web, che è proprio l’interfungibilità, la possibilità ad accedere a tutta la rete, mentre si può rimanere in un tunnel verticale da cui è difficile uscire”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *