
Con il “Progetto Iraq”, Agi avvia un percorso informativo più complesso rispetto alla tradizionale funzione di agenzia di stampa allo scopo di favorire la conoscenza reciproca fra i due paesi. La redazione di Baghdad sarà punto di riferimento per una serie di collaboratori che da tutte le aree del Paese forniranno una informazione dal territorio articolata e attenta a far emergere le diverse realtà etniche, politiche e religiose.
In particolare la redazione Agi di Baghdad realizzerà quotidianamente, a integrazione del notiziario estero dell’agenzia, informazioni mirate su diversi settori produttivi e sociali, al fine di documentare diffusamente la ripresa economica e sociale del Paese.
Agi avvierà, inoltre, un notiziario in lingua araba, arricchito da servizi televisivi e multimediali, per offrire aimedia, alle istituzioni e alle organizzazioni economiche irachene notizie che testimonino l’interesse dell’Italia e dei Paesi dell’Unione Europea verso l’Iraq.
Nell’ambito del “Progetto Iraq” Agi ha siglato un rapporto di partnership con l’agenzia di stampa indipendente Aswat al-Iraq che con 72 giornalisti fornisce informazioni politiche, economiche, di sport, cultura e società civile. E accordi di collaborazione sono stati definiti con le altre agenzie di stampa irachene, come la “Nina” e la curda “HNews”.
AgI ha avviato, inoltre, un servizio di rassegna stampa “Agi Monitoring Iraq” che quotidianamente riporta un panorama ragionato di come i principali media iracheni giudicano la situazione socioeconomica e i rapporti internazionali con le aree strategiche del mondo.
Entro la fine dell’anno Agi avvierà corsi di formazione professionale sugli sviluppi dei new media, diretti aigiornalisti iracheni, e corsi di marketing per la promozione dei prodotti informativi.
In breve, il Progetto AgI-Iraq avvia una nuovo modo di fare informazione che va oltre la notizia per promuovere una riflessione approfondita destinata ai media, alle istituzioni e alle imprese – sulla base di testimonianze originali, focus, approfondimenti – sulla realtà e il futuro di un Paese destinato a svolgere un ruolo da protagonista nello scacchiere economico, politico e diplomatico internazionale.