Regolamento e programma del Trofeo D'Aguanno con sei regioni in campo

Al via il torneo di calcio Ussi

ROMA – Definito il regolamento della a terza edizione del Torneo di calcio “Alberto D’Aguanno” che vedrà impegnate le squadre di sei gruppi regionali di giornalisti Ussi, ovvero Abruzzo, Lazio, Lombardia, Piemonte-Valle d’Aosta, Puglia e Umbria.
Il torneo si articolerà in una fase preliminare, con partite di sola andata fra Piemonte-Valle d’Aosta e Lombardia, Lazio e Umbria, Abruzzo e Puglia.
Seguirà un girone finale fra le tre squadre vincenti della prima fase, da disputarsi in sede unica, orientativamente entro metà ottobre.
Le gare saranno di due tempi di 40’ ciascuno; ogni partita dovrà concludersi necessariamente con una squadra vincente ed una perdente per cui, se dopo la disputa dei tempi regolamentari, l’incontro dovesse concludersi in parità si proseguirà con i rigori.
Il girone finale a tre squadre si svolgerà con la formula tradizionale dei triangolari di calcio, con ogni squadra che dovrà affrontare le altre due.
Le rose delle squadre che scenderanno in campo potranno essere formate da un massimo di 18 giocatori. Nel corso di ciascuna partita, oltre a quella del portiere, potranno essere effettuate sino a sei sostituzioni.
Alla manifestazione partecipano le rappresentative dei Gruppi regionali dell’Ussi; è necessaria l’affiliazione ad un Ente di promozione (l’Ussi ha un rapporto di collaborazione col Csi) di tutte le squadre partecipanti. I costi della affiliazione saranno interamente a carico di ciascun Gruppo; quelli della terna arbitrale saranno, invece, suddivisi in parti eguali fra le due squadre partecipanti alle singole partite della prima fase.
Le squadre dovranno essere formate unicamente da giornalisti iscritti all’Ordine che ha sede nella regione di appartenenza dei rispettivi Gruppi.
Per ciascun giocatore iscritto nelle varie rappresentative è obbligatoria la visita medica. I singoli gruppi partecipanti dovranno farsi carico integrale dei costi relativi alla prima fase del torneo; l’Ussi nazionale invece si farà carico della ospitalità delle tre squadre promosse alla fase finale alle quali verrà altresì riconosciuto un parziale contributo a fronte delle spese di viaggio.
Le partite della prima fase dovranno disputarsi tassativamente entro il 5 ottobre; sarà compito delle squadre che dovranno affrontarsi fra loro accordarsi sulla data e sul luogo ove giocare la gara.
Non ci sono limiti per il tesseramento dei giocatori tra i quali scegliere i 18 che scenderanno in campo.

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