ROMA – Il Congresso Nazionale Straordinario dell’Ussi, riunitosi a Roma nel salone “Walter Tobagi” della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, ha approvato il nuovo Statuto dell’Unione Stampa Sportiva Italiana che ora, dopo essere stato ratificato dalla stessa Fnsi e dal Coni, diverrà pienamente operativo.
Numerose le modifiche apportate con lo scopo di creare uno strumento più snello, più al passo con i tempi che consenta lo svolgimento di ogni attività con una ragionevole contrazione dei costi di gestione.
Tra le modifiche più rilevanti la riduzione del numero dei membri del Consiglio Direttivo che passano da 18 a 14 professionali e da 8 a 6 collaboratori, la nuova conformazione del Consiglio Direttivo che non vedrà più la partecipazione dei presidenti di tutti i Gruppi Regionali, ma semplicemente, in loro rappresentanza, del presidente della Consulta Regionale dei Presidenti, nuovo organo statutariamente formalizzato.
Grande attenzione verso i nuovi iscritti, senza più barriere per i colleghi privi della nazionalità italiana, e con la possibilità di farli entrare nella grande famiglia del giornalismo sportivo senza dover attendere il biennio sino ad oggi previsto.
Numero dei delegati più snello per la partecipazione al Congresso Nazionale con una Commissione verifica poteri ridotta da 20 a soli 5 membri.
“Un’attenta opera di maquillage – a giudizio dell’Ussi – studiata con grande attenzione nel corso degli ultimi mesi ed approvata quasi all’unanimità dai 113 delegati presenti a Roma, con poche voci fuori dal coro a riprova di una forma di democrazia vincente. Un bel successo per il Gruppo dirigente in carica guidato dal presidente Luigi Ferrajolo.
Da oggi si lavora per la stesura del Regolamento operativo, poi spazio ai Gruppi Regionali per l’adeguamento dei loro Statuti a quello Nazionale”.
Il Congresso Nazionale Straordinario riduce il Consiglio Direttivo e taglia le rappresentanze regionali