
Papa Benedetto XVI
CITTA’ DEL VATICANO
– Il Papa ha espresso il proprio “sentito cordoglio” per la morte di Arcangelo Paglialunga, decano dei vaticanisti, che ha raccontato il Vaticano dalla morte di Pio XII all’elezione di Joseph Ratzinger.
In un telegramma, letto durante le esequie del giornalista, inviato a nome di Benedetto XVI dal segretario di Stato, card. Tarcisio Bertone, papa Ratzinger ricorda Paglialunga come “stimato giornalista e apprezzato decano dei vaticanisti” e ne cita la “fedeltà a Cristo, l’amore per la Chiesa e il servizio alla Santa Sede”.
Il telegramma è stato letto dal vicedirettore della sala stampa vaticana, padre Ciro Benedettini, che ha ricordato la “amicizia” tra Paglialunga e il “cardiale Ratzinger, continuata anche dopo l’elezione di questi al pontificato”.
“La sala stampa era un po’ la seconda casa di Arcangelo – ha aggiunto padre Benedettini – e noi eravamo in qualche modo la sua seconda famiglia, per questo facciamo le condoglianze ai figli, ma in qualche modo le facciamo a noi stessi, perché abbiamo perso un collega e uno della nostra famiglia”.
Hanno partecipato alle esequie, nella parrocchia dei Santi protomartiri romani, anche il direttore della sala stampa vaticana padre Federico Lombardi, il direttore e il vicedirettore dell’Osservatore romano, Giovanni Maria Vian e Carlo Di Cicco, il direttore della Libreria editrice vaticana Giuseppe Costa, vari giornalisti di testate internazionali.