
“Richiamiamo la Turchia a garantire la libertà di espressione e di opinione nel rispetto degli standard internazionali, compresa la Convenzione internazionale sui diritti civili e politici”, ha detto il portavoce dell’Alto commissariato Onu per i diritti umani, Rupert Colville.
L’Onu ha chiesto anche che “i giornalisti non siano perseguiti e imprigionati per il loro lavoro giornalistico e i loro reportage critici”. L’Alto Commissariato ha aggiunto che se le autorità ritengono che siano stati commessi reati devono informarne in maniera “trasparente” i “giornalisti, i loro legali e noi tutti”.
“In caso contrario, inevitabilmente i sospetti continueranno ad accreditare la convinzione che gli arresti siano motivati politicamente”, ha detto Colville, ricordando che i dettagli dell’inchiesta che riguarda i giornalisti arrestati sono “soggetti al segreto”.
Vari giornalisti e un professore universitario sono stati arrestati il 3 marzo scorso, sospettati di complottare contro il governo islamico-conservatore nel quadro dell’organizzazione segreta Ergenekon. L’inchiesta Ergenekon è partita nel giugno 2007 con la scoperta di 27 bombe a mano in una casa diroccata di proprietà di un ufficiale in pensione.
Le indagini hanno portato all’arresto di quasi 200 persone tra giornalisti, scrittori, militari, malavitosi, studiosi, uomini d’affari e politici, e all’apertura di tre distinti processi. Se gli ambienti filogovernativi la ritengono un passo importante verso lo stato di diritto, l’opposizione secolare la ritiene semplicemente un mezzo per mettere a tacere le voci critiche nei confronti dell’islamizzazione del paese.
Le indagini hanno portato all’arresto di quasi 200 persone tra giornalisti, scrittori, militari, malavitosi, studiosi, uomini d’affari e politici, e all’apertura di tre distinti processi. Se gli ambienti filogovernativi la ritengono un passo importante verso lo stato di diritto, l’opposizione secolare la ritiene semplicemente un mezzo per mettere a tacere le voci critiche nei confronti dell’islamizzazione del paese.
(fonte Ap)