COSENZA – Porteremo in Parlamento la vicenda del mancato pagamento dei crediti dei giornalistidelGarantista, dovuto a una burocrazia riconducibile al Dipartimento per l’Editoria presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, che, guarda caso, ha invece corrisposto le spettanze dello stampatore del giornale, il noto Umberto De Rose, protagonista del caso Oragate.
Si tratta di un epilogo gravissimo, rispetto al quale il sottosegretario di competenza, Luca Lotti, dovrà fornire precise spiegazioni e soluzioni. È inaccettabile che i giornalisti calabresi siano sistematicamente calpestati nei diritti fondamentali da un sistema che premia furbi, amici e compari.
Verificheremo anche la possibilità di un eventuale esposto alla magistratura penale, tenuto conto che sinora De Rose l’ha sempre spuntata. Riteniamo che difendere le condizioni della libertà dell’informazione in Calabria sia il primo dovere di tutti i politici della regione.
Dalila Nesci
Deputata Movimento 5 Stelle
LEGGI ANCHE:
Il Garantista che non garantisce i giornalisti
http://www.giornalistitalia.it/il-garantista-che-non-garantisce-i-giornalisti/
Il Garantista, Regolo: “Non c’è limite al peggio”
http://www.giornalistitalia.it/il-garantista-regolo-non-ce-limite-al-peggio/
Il Garantista, ora De Rose minaccia di “chiudere”
http://www.giornalistitalia.it/il-garantista-ora-de-rose-minaccia-di-chiudere/
Il Garantista, 16 domande sulla beffa dei contributi
http://www.giornalistitalia.it/il-garantista-16-domande-sulla-beffa-dei-contributi/
Il Garantista, stangata ai giornalisti calabresi?
http://www.giornalistitalia.it/il-garantista-stangata-ai-giornalisti-calabresi/