

TARANTO – Il Corriere del Giorno è in esercizio provvisorio. Questo vuol dire che il giornale storico di Taranto e della sua provincia non chiuderà l’8 gennaio.
Il risultato è di tutti, dei giornalisti, dei poligrafici, dei fornitori, di quel grande mondo economico che ruota attorno ai giornali quotidiani e della società civile.
Tutti hanno chiesto a gran voce a Mario Damiani, commissario liquidatore inviato dal Ministero dello Sviluppo economico, di non interrompere la magnifica avventura del Corriere. Tuttavia non è ancora il tempo delle pacche sulle spalle: non è stato semplice sin qui e non sarà semplice neanche nei prossimi sei mesi.
Portare avanti l’esercizio provvisorio, che è rinnovabile di semestre in semestre, vorrà dire fare i conti coi numeri, ottenere un graduale pareggio tra le entrare e le uscite e nello stesso tempo fare un buon giornale.
Una bella notizia è immediata: tornano le locandine che annunciano i titoli principali del numero in edicola. E, in più, presto ci sarà una sorpresa per i lettori, una iniziativa speciale che testimonierà il forte legame tra la comunità e la propria voce. Anche il mondo politico regionale incomincia a rispondere.
Venerdì il presidente del consiglio regionale, Onofrio Introna, ha incontrato Damiani e parlato dell’apertura di un tavolo ufficiale per il Corriere del Giorno al quale prenderanno parte i rappresentanti dei dipendenti e le parti sociali.
Se tutto andrà bene, riusciremo a raccontare la comunità ionica a lungo, ora che si prepara per uno degli appuntamenti più importanti degli ultimi tempi, al quale non vorremmo per nessun motivo mancare. La venuta di Papa Francesco prevista per il 2014 è un evento non retorico, rivoluzionario, anche per un occhio laico: fa crollare muri, cambia visioni e futuro. (Corriere del Giorno)
Il risultato è di tutti, dei giornalisti, dei poligrafici, dei fornitori, di quel grande mondo economico che ruota attorno ai giornali quotidiani e della società civile.
Tutti hanno chiesto a gran voce a Mario Damiani, commissario liquidatore inviato dal Ministero dello Sviluppo economico, di non interrompere la magnifica avventura del Corriere. Tuttavia non è ancora il tempo delle pacche sulle spalle: non è stato semplice sin qui e non sarà semplice neanche nei prossimi sei mesi.
Portare avanti l’esercizio provvisorio, che è rinnovabile di semestre in semestre, vorrà dire fare i conti coi numeri, ottenere un graduale pareggio tra le entrare e le uscite e nello stesso tempo fare un buon giornale.
Una bella notizia è immediata: tornano le locandine che annunciano i titoli principali del numero in edicola. E, in più, presto ci sarà una sorpresa per i lettori, una iniziativa speciale che testimonierà il forte legame tra la comunità e la propria voce. Anche il mondo politico regionale incomincia a rispondere.
Venerdì il presidente del consiglio regionale, Onofrio Introna, ha incontrato Damiani e parlato dell’apertura di un tavolo ufficiale per il Corriere del Giorno al quale prenderanno parte i rappresentanti dei dipendenti e le parti sociali.
Se tutto andrà bene, riusciremo a raccontare la comunità ionica a lungo, ora che si prepara per uno degli appuntamenti più importanti degli ultimi tempi, al quale non vorremmo per nessun motivo mancare. La venuta di Papa Francesco prevista per il 2014 è un evento non retorico, rivoluzionario, anche per un occhio laico: fa crollare muri, cambia visioni e futuro. (Corriere del Giorno)