MILANO – Nuova lettera al Cda Rcs da parte di un socio sulla vendita della sede di via Solferino. Questa volta è arrivata da Urbano Cairo dopo quella di Diego Della Valle venerdì scorso, è rivolta anche al collegio sindacale e lamenta la carenza di informazioni sulla cessione.
Già oggi, in occasione del consiglio Rcs sui risultati nei primi nove mesi, è attesa comunque una prima importante serie di risposte.
Mercoledì scorso era, infatti, intervenuta Consob sull’operazione di via Solferino-San Marco chiedendo a Rcs di fornire al mercato tutta una serie di dettagli ulteriori sulla vendita al fondo Blackstone proprio assieme al comunicato sui conti di oggi.
Ad alcune delle informazioni chieste da Cairo o Della Valle è possibile che Rcs possa dare risposta solo a valle del perfezionamento della cessione, una volta fissati i termini finali.
Il 5 novembre il Cda della società ha dato mandato a maggioranza all’ad Pietro Scott Jovane e al direttore finanziario Riccardo Taranto di finalizzare e non è escluso che già oggi ci possa essere un aggiornamento.
Il Cda di Rcs oggi si preannuncia insomma corposo, visto che oltre ai risultati dei nove mesi e ai possibili aggiornamenti sull’immobile di Milano e non solo su quello, dovrà anche esaminare le risposte da fornire al mercato su richiesta Consob.
Non sarebbero attesi, invece, passaggi relativi alla Spagna, secondo quanto si apprende da fonti finanziarie dopo le voci recenti circa una cordata di imprenditori locali in pista per un’offerta su “El Mundo”.
In un’intervista al Corriere della Sera, intanto, il presidente di gestione di Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros Pietro ha preannunciato che l’istituto in prospettiva intende uscire: “Con tempi e modalità adeguate ci sfileremo da un ruolo che non è il nostro: non saremo azionisti di lungo termine”, ha detto parlando di Rcs, Alitalia e Telecom.
Intesa ha il 6,54% di Rcs, Della Valle l’8,99%, Cairo il 2,84%. Tornando a Cairo, nella propria lettera l’editore si sarebbe rivolto, da quanto si è appreso, in particolare al presidente della società Angelo Provasoli, ai consiglieri e al collegio sindacale, chiedendo un’integrazione alle informazioni già date sulla vendita dell’immobile di Solferino-San Marco, oltre a dei chiarimenti sulla strategia, in particolare alla luce dell’ipotesi che l’immobile venga riaffittato. (Ansa)