ROMA – Valter Lavitola torna in carcere. L’ex direttore de “l’Avanti!”, a quanto conferma il suo difensore, l’avvocato Gaetano Balice, è stato trasferito già venerdì nel carcere di Regina Coeli per evasione dai domiciliari, sulla base di un’informativa della Guardia di Finanza.
Secondo quanto riferisce l’avvocato Balice, la revoca dei domiciliari è stata disposta “sulla base di un’informativa della Guardia di Finanza, che lo ha ripreso mentre usciva nel cortile del condominio”. “La singolarità del provvedimento è che questa uscita rientra nella tolleranza del braccialetto elettronico che gli era stato affidato – spiega il difensore dell’ex direttore dell’Avanti – infatti non è scattato l’allarme”. Quindi, prosegue il difensore di Lavitola, “la questione giuridica è da verificare davanti agli organi giudiziari competenti”.
“Adotteremo l’appello al riesame o una nuova istanza per rivalutare la sussistenza dei presupposti per l’aggravamento della misura”, aggiunge l’avvocato. La revoca dei domiciliari è stata disposta dalla Corte di Appello di Napoli, dove Lavitola è sotto processo per il tentativo di estorsione ai danni di Silvio Berlusconi. (Adnkronos)