ROMA – Giornalismo pugliese in lutto per la morte di Alfredo Ancora, 60 anni, pensionato del “Nuovo Quotidiano di Puglia”. Si è spento al Policlinico “Agostino Gemelli” di Roma, dopo una lunga e grave malattia.
Nato a Zollino, in provincia di Lecce, laureato in Scienze Politiche all’Università di Bari, Alfredo Antonio Ancora è stato tra i fondatori del quotidiano salentino, nato nel 1979. Aveva cominciato a lavorare da poligrafico prima di esaltare le sue qualità di giornalista. Una scalata, la sua, vissuta con umiltà, ma grande determinazione, tanto da meritarsi, nel giro di una decina d’anni, l’assunzione da redattore in Cronaca di Lecce.
E’ stato anche direttore dei periodici “Il ponte” e la “Civetta” ed ha collaborato con “Calimera città futura” e la “Kinita”.
Giornalista professionista iscritto all’Ordine di Puglia dal 3 marzo 1999, serio e scrupoloso, si è sempre distinto per la competenza, soprattutto in politica, che gli derivava dalla sua passata esperienza di amministratore comunale. Un autentico punto di riferimento per colleghi e amministratori.
“Conosceva talmente bene la macchina amministrativa – ricorda il suo giornale, Nuovo Quotidiano di Puglia – che spesso sindaci e assessori si rivolgevano a lui per un consiglio. E Alfredo dava consigli a chiunque glieli chiedesse, ma al momento stesso conservava un distacco che gli ha consentito di scrivere e raccontare sempre nella più assoluta indipendenza”.
Lascia la moglie Lina ed i figli Paola (redattrice della Cronaca di Lecce del nuovo Quotidiano di Puglia) e Antonio. I funerali saranno celebrati domani, venerdì 14 giugno, alle ore 16, nella Chiesa Madre del Comune di Calimera, in provincia di Lecce.
Si è spento a Roma dopo una lunga malattia. Ha lavorato al “Nuovo Quotidiano di Puglia”. Domani i funerali nella sua Calimera