ISLAMABAD (Pakistan) – Il ministro degli Interni del Pakistan ha ordinato l’espulsione del capo dell’Ufficio di corrispondenza del New York Times a Islamabad, il 39enne Declan Walsh, alla vigilia delle elezioni, storiche, nel Paese.
Immediata la dura protesta del quotidiano statunitense, mentre dal ministro pakistano non è arrivata nessuna spiegazione.
“La informiamo che il suo visto è cancellato a causa delle sue attività indesiderabili”: è quanto si legge nel breve messaggio che il ministero degli Interni ha inviato al giornalista, intimandogli di “lasciare il Paese entro 72 ore” (la comunicazione gli è stata trasmessa giovedì). Ciò significa che Walsh dovrà essere fuori dal Pakistan la notte delle elezioni.
Declan Walsh è un corrispondente estero di lungo corso, in Pakistan da 9 anni, dove ha lavorato prima per il Guardian e poi, da gennaio 2012, per il New York Times.