MESSINA – E’ morto oggi, a quasi 82 anni, a Novara di Sicilia (Messina), suo paese d’origine, Ninni Stancanelli, giornalista Rai, azienda in cui ha trascorso tutta la sua lunga carriera, occupandosi a lungo di sport ma anche di avvenimenti di mafia, tanto da venire definito “memoria storica” nel settore.
Stancanelli muove i primi passi da collaboratore verso la fine degli Anni ‘50, presso la redazione locale dell’azienda di viale Mazzini, contribuendo a curare l’appuntamento settimanale “Sicilia sport”.
Dopo aver trattato per diversi anni argomenti di mafia, si trasferisce a Roma, nel 1976, al Giornale radio, dove conclude la carriera, vent’anni dopo, come caporedattore centrale del giornale radio unificato. Diversi gli eventi a cui è legata la firma di Stancanelli.
Tra i suoi servizi più importanti si ricorda la diretta del rapimento Moro, primo giornalista ad andare in onda. Qualche mese dopo, sempre nel 1978, segue l’elezione di Papa Luciani, partecipando poi alla realizzazione del libro “Il papa del Sorriso”. (Adnkronos)
Giornalista Rai, è morto a 82 anni nella sua Sicilia. Fu il primo a dare in diretta la notizia del rapimento Moro