Celebrata nel capoluogo umbro la Giornata della memoria promossa dall’Unci in concomitanza con quella dell’Onu

Giornalisti uccisi dalle mafie, il ricordo a Perugia

PERUGIA – Rappresentanti del mondo dell’informazione e di quello istituzionale ma anche tanti giovani oggi a Perugia dove è stata celebrata la “Giornata della memoria dei giornalisti uccisi dalle mafie e dal terrorismo”.
Il 3 maggio di ogni anno, in concomitanza con quella della libertà dell’informazione proclamata dall’Assemblea generale dell’Onu nel 1993 e organizzata dall’Unesco, l’Unci, Unione nazionale cronisti italiani, celebra questo appuntamento, organizzato assieme alla Federazione nazionale della stampa e all’Ordine dei giornalisti, sotto l’Alto patronato del presidente della Repubblica.
“Il 3 maggio è dedicato a quei giornalisti che hanno sacrificato la propria vita, con passione e professionalità, per informare i cittadini su fatti di mafia e guerra. Oggi siamo nella terra di Enzo Baldoni e Walter Tobagi, insieme a loro tanti altri giornalisti, vite e storie di uomini e donne, che le giovani generazioni non devono dimenticare. Anche a questo deve servire la Giornata della memoria, per far comprendere il senso di quel sacrificio”, ha detto Leone Zingales, componente della giunta dell’Unci.
Dopo il saluto del presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, l’iniziativa si svolge infatti nella sala del Consiglio dell’ente, sono stati molteplici gli interventi di giornalisti che hanno delineato il senso di questa iniziativa, di “memoria” e di “speranza”.
Presenti anche gli studenti della scuola media Grecchi, del Liceo scientifico Galilei di Perugia e dell’Istituto tecnico commerciale di Santa Maria degli Angeli. (Ansa)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *