
Quello di venerdì potrebbe essere il suo ultimo numero.
L’Associazione Stampa dell’Emilia-Romagna è, ovviamente, al fianco dei tre giornalisti nella difesa dei loro posti di lavoro, e auspica che la società non decida la sospensione delle pubblicazioni.
Allo stesso tempo, intende richiamare l’attenzione di istituzioni ed enti sulla gravissima crisi che sta colpendo l’editoria e che solo a Parma negli ultimi anni ha già provocato la chiusura di tre quotidiani.