Positivo l’esito del secondo monitoraggio delle emittenti promosso dal Comitato. Il presidente: “Continuiamo a vigilare”

Corecom Piemonte: “Le tv locali attente alla par condicio”

TORINO – “Nel complesso il sistema media locale piemontese si dimostra ancora una volta molto attento alle regole della par condicio”. Lo ha detto il presidente del Corecom Piemonte, Bruno Geraci, commenta gli esiti del secondo monitoraggio relativo alle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio da parte del Corecom.
L’indagine commissionata alla Geca Italia riguarda il comportamento delle emittenti locali e del servizio pubblico in merito al rispetto delle disposizioni sulla par condicio (legge 28/2000 e successive modifiche). La seconda tranche dell’indagine, informa una nota del Consiglio piemontese, prende in esame il periodo tra il 7 e il 14 febbraio (la prima andava dal 26 gennaio al 6 febbraio).
Le emittenti monitorate sono: Grp, Primantenna, Quarta rete, Rete 7, Telecity Torino, Telecity Alessandria, Telecupole, Telesubalpina, Telestudio, Videogruppo e il servizio pubblico di Rai 3. L’analisi, aggiunge la nota, comprende i tg e gli spazi extratg nei quali viene rilevata la visibilità che è data alle liste delle varie forze politiche partecipanti alla competizione elettorale.
Il monitoraggio concerne i tempi di parola, di notizia e di antenna e l’analisi distingue anche i tempi dedicati ai singoli candidati. Vengono, inoltre, differenziati i tempi destinati ai soggetti politici e quelli ai soggetti istituzionali (presidenti della Repubblica, del Senato, della Camera e del Consiglio, Governo, ministri, sottosegretari e soggetti dell’Ue).
Oltre che all’Agcom, conclude la nota, alle singole emittenti il Corecom invia il rispettivo report, con i dati aggregati, accompagnato da una nota analitica (redatta da Geca) che evidenzia gli eventuali disequilibri, con l’invito a provvedere al ripristino delle regole di par condicio che risultassero violate. L’uscita del terzo rapporto, inerente al periodo 15 febbraio – 24 febbraio, è prevista dopo lo svolgimento dell’elezioni. (Asca)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *