ROMA – Per gli italiani il mezzo principale per tenersi informati resta la televisione (51,9%): al secondo posto, con un forte divario, si collocano i quotidiani online (18,1%), poi blog e altri siti internet d’informazione (10,9%), quotidiani cartacei (9,4%), radio (8,1%) e infine la free press (1,6%). Lo dice l’Eurispes nel suo “Rapporto Italia 2013” presentato oggi.
Per quanto riguarda il quotidiano tradizionale, oltre un terzo del campione (37,9%) afferma di non comprarlo mai, il 26,1% raramente, il 16,9% qualche volta, l’8,5% spesso, solo un soggetto su 10 tutti i giorni (10,5%).
Quasi la metà (48,1%) guarda il telegiornale tutti i giorni; il 23,1% spesso, il 15,4% qualche volta, l’8,8% raramente e solo il 4,7% mai.
Il 18,1% ascolta il giornale radio tutti i giorni, il 18,3% spesso, ma prevalgono coloro che lo fanno qualche volta (22,5%), raramente (17,2%) e mai (23,9%).
Il 22,3% legge i quotidiani online tutti i giorni, il 21,8% spesso, il 22,8% qualche volta, il 16,5% raramente, solo il 16,5% mai. degna di nota anche la quota di chi legge almeno un blog: l’11,1% tutti i giorni, il 16,9% spesso, il 25,7% qualche volta. Questo strumento di informazione sull’attualità si affianca ai quotidiani veri e propri ed arricchisce il ventaglio dell’offerta. (TmNews)