I “Giornalisti Indipendenti” di Ezio Ercole affollano il “Golden Palace”: rinnovare l’Ordine e rilanciare il Sindacato

“Stampa Libera e Indipendente” a Torino è realtà

Ezio Ercole

L’affollata assemblea al “Golden Palace” di Torino

TORINO – “Giornalisti Indipendenti” uniti nel progetto di consolidamento della componente nazionale “Stampa Libera e Indipendente”.
Oltre  250 giornaliste e giornalisti, pubblicisti e professionisti, hanno, infatti, affollato la sala delle conferenze del Golden Palace, nel centro di Torino, rispondendo all’appello del leader dei pubblicisti piemontesi, Ezio Ercole, consigliere nazionale Fnsi, vicepresidente dell’Ordine dei giornalisti del Piemonte e componente del Comitato amministratore dell’Inpgi.
Ezio Ercole ha tratteggiato la situazione della riforma degli ordini professionali ed i risvolti che cambiano le caratteristiche disciplinari e formative dell’ente licenziato dalla legge 63/69.
“Cinquant’anni di un istituto – ha sottolineato Ercole – che mantiene un impianto culturale e  metodologico immutato, ma che necessita di un aggiornamento per coprire realtà di comunicazione distanti anni luce dagli anni Sessanta dello scorso secolo”.

L’intervento di Ezio Ercole nell’affollata assemblea torinese

Una squadra molto coesa quella di Ezio Ercole, da anni impegnato nelle istituzioni giornalistiche e, soprattutto, strenuo difensore delle prerogative dei pubblicisti, vero motore della professione, “troppo spesso lasciati in un limbo d’incertezza, senza riconoscerne la caratura di operatori dell’informazione inseriti anche in altri ambiti professionali”.
Si è parlato di Ordine dei giornalisti, Inpgi, Casagit, Fondo ed Fnsi, invitando quanti non sono iscritti al sindacato unitario dei giornalisti italiani ad aderire massicciamente per chiedere a gran voce attenzione per i meno garantiti, precari e  sottoccupati.
Numerosi gli interventi, che hanno evidenziato l’orgoglio di appartenere ad un gruppo indipendente, spronando i dirigenti ad occuparsi della concretezza delle problematiche che assediano i media.
Il presidente emerito dell’Ordine nazionale dei giornalisti, Lorenzo Del Boca, definisce l’iniziativa “aggressiva e doverosa, da parte dei giornalisti, per rispondere all’accerchiamento che l’informazione sta subendo da parte dei cosiddetti poteri forti”.
“La vicenda di Sallusti, con la condanna a 14 mesi e l’arresto diventato esecutivo, sono elementi che – ha sottolineato Del Boca – si configurano come oggettiva intimidazione per tutti coloro che vogliono tenere alta la bandiera della Stampa libera e indipendente”.
L’incontro, dunque, ben si inserisce nello sforzo di vari gruppi e componenti del giornalismo italiano di unire esperienze ed energie. L’assemblea al Golden Palace ha seguito quella organizzata, sempre a Torino, da “Stampa libera ed indipendente” (della quale i Giornalisti Indipendenti di Ezio Ercole sono cofondatori), su iniziativa di Paolo Girola, che al Circolo della Stampa ha registrato la partecipazione, tra gli altri, di Del Boca e del coordinatore nazionale Carlo Parisi, vicesegretario Fnsi.

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