I soccorsi alle vittime del nuovo raid contro il Media Center di Gaza (Foto Ansa)
GAZA (Palestina) – Un edificio nel centro di Gaza che ospita diverse redazioni giornalistiche è stato colpito e severamente danneggiato dall’aviazione israeliana. Si tratta del secondo attacco su quell’edificio in 24 ore.
E’ salito a 4 il numero dei morti nell’attacco contro la Torre Shoruq, che funge da Media Center. Due vittime sono giornalisti di mezzi stampa locali, identificati in Ramez Harb e Saad Sueilen. L’identità degli altri due non è nota. Secondo voci diffusesi sul posto potrebbero essere legati alla Jihad islamica.
“Gaza resiste ferma alla macchina omicida israeliana”. Lo ha detto il capo di Hamas Khaled Meshaal, in una conferenza stampa al Cairo nella quale ha ammesso che l’uccisione del capo militare Ahmad Jabari è stato “un duro colpo”. “Ma dopo di lui ci sono molti altri eroi”, ha detto.
Un’invasione di terra di Gaza “non sarà un pic-nic, bensì un disastro politico” per Israele e il suo primo ministro Benjamin Netanyahu. E’ Israele che ha chiesto la tregua a Gaza all’Egitto e ai paesi della regione ma se la vuole deve cessare il fuoco per prima perché sono stati loro a iniziare la guerra, ha detto ancora il leader di Hamas Khaled Meshaal. (Ansa)
