ATENE (Grecia) – Assolto Costas Vaxevanis, il giornalista greco arrestato, domenica scorsa, per aver pubblicato la lista di 2059 cittadini greci, presunti evasori fiscali titolari di conti in Svizzera. Era accusato di violazione della privacy, ma i giudici greci hanno accolto la tesi difensiva basata sull’assunto che le informazioni, provenienti da una fonte autorevole, rivestivano carattere di pubblico interesse.
Il pubblico ministero aveva chiesto la condanna, ma la Corte non ha avuto dubbi: “E’ innocente”, ha sentenziato il giudice Malia Volika.
Il giornalista, ribattezzato l’«Assange greco», ha pubblicato sul settimanale da lui diretto, “Hot Doc”, i nomi di 2059 greci che avrebbero da anni nella banca svizzera Hsbc conti segreti per un valore stimato tra 1.5 e 2 miliardi di euro mai dichiarati al fisco. L’elenco, noto come “lista Lagarde”, ovvero da colei che l’avrebbe redatta, Christine Lagarde, attuale direttore dell’Fmi e fornita al ministro greco nell’agosto del 2010.
Arrestato, domenica scorsa, per aver rivelato la lista dei conti bancari segreti in Svizzera di 2059 cittadini greci