E’ guerra tra Bernard Arnault, l’uomo più ricco di Francia e d’Europa, e il quotidiano, che lo apostrofa “ricco co...”

Il Paperone francese denuncia “Liberation”

La copertina odierna di “Liberation”

PARIGI (Francia) – Il proprietario dell’impero del lusso Lvmh (Louis Vuitton Moët Hennessy, ndr), Bernard Arnault, uomo più ricco di Francia e d’Europa, ha denunciato il quotidiano francese “Liberatio” per “pubbliche ingiurie” dopo la pubblicazione in prima pagina della fotonotizia, a tutta pagina e con il titolo a caratteri cubitali, “Levati di mezzo, ricco co…..”, in merito ad un suo ipotetico “esilio fiscale” in Belgio, smentito subito dallo stesso patron di Lvmh.
“Bernard Arnault non ha altra scelta, tenuto conto dell’estrema volgarità e della violenza del titolo del quotidiano pubblicato il 10 settembre 2012, se non quella di portare il giornale Liberation davanti alla giustizia”, sottolinea la nota, ricordando che Arnault ha ribadito “che è e resterà fiscalmente residente in Francia”.
Sabato il giornale belga “La Libre Belgique” ha riferito che Arnault, 63 anni, aveva presentato una domanda alla commissione per la naturalizzazione della Camera dei rappresentanti, una delle due Camere del Parlamento belga, ipotizzando un “esilio fiscale” per evitare la tassazione del 75% dei redditi più alti, annunciata dal presidente francese Francois Hollande.
Poco dopo è arrivata la smentita dello stesso Arnault. In un comunicato, il patron di Lvmh ha confermato di aver avviato le pratiche “per avere la doppia nazionalità franco-belga” per sviluppare i suoi investimenti nel Paese. Ma “contrariamente alle notizie apparse sui giornali, Bernard Arnault precisa di avere la residenza fiscale in Francia” e di non avere intenzione di trasferirla. (TmNews)

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