
Mons. Salvatore Nunnari
COSENZA – L’arcivescovo (e giornalista) di Cosenza-Bisignano, monsignor Salvatore Nunnari, celebrando l’eucarestia per i 30 anni dalla morte del generale Carlo Alberto Della Chiesa, in Cattedrale, ha annunciato che l’8 settembre sarà distribuita una sua riflessione pastorale sul fenomeno della mafia.
“Mi appello a voi, uomini della mafia” è il titolo dello scritto pastorale con cui il presule calabrese denuncia la “devastante presenza” di un’organizzazione che “alla terra calabrese fa pagare un altissimo prezzo a livello sociale, economico e religioso” in termini di arretratezza, di serenità e di sviluppo.
Nella missiva indirizzata a quanti sono aggregati o affiliati alle cosche, il Vescovo si sofferma sul “rapporto falso con una religiosità popolare deviata che nulla ha a che vedere con il Vangelo di Cristo e l’insegnamento della Chiesa”.
Ne consegue un’analisi lucida sui fenomeni della violenza e, in particolare, della droga, con le sue tragiche conseguenze, che “distrugge la speranza dei giovani e porta fiumi di denaro alle famiglie mafiose”.
Un apprezzamento è rivolto, quindi, all’infaticabile lavoro dei magistrati e delle forze dell’ordine che, con la confisca dei beni ed un lavoro costante, “tolgono l’ossigeno” a quelli che, senza remore, monsignor Nunnari ha definito uomini “dal cuore di Caino” che alzano la mano contro il fratello.
L’arcivescovo giornalista, rifacendosi alla Parola di Dio, ha rivolto, dalla cattedrale cosentina, un forte invito alla conversione, citando sia l’esempio di Padre Pino Puglisi, sia il forte appello di Giovanni Paolo II nella Valle dei Templi: “Convertitevi! Un giorno verrà il giudizio di Dio”.
L’invito alla conversione, che chiude la riflessione del pastore cosentino, è accompagnato dall’immagine dell’apocalisse nella quale il Signore bussa alle porte del cuore dell’uomo e attende che il peccatore gli apra.