L’incredibile decisione del Benevento Calcio nei confronti de “Il Sannio Quotidiano”. La protesta dell’Assostampa

Conferenza stampa vietata ai giornalisti “non allineati”

Giovanni Fuccio

BENEVENTO – “Il Sannio Quotidiano”, il giornale di Benevento fondato e diretto da Luca Colasanto, denuncia la gravissima esclusione dei propri giornalisti dalla conferenza stampa di oggi del Benevento Calcio “perché non allineati”.
“La conferma – scrive il quotidiano sannita – è arrivata ieri mattina: la società ha indetto una conferenza stampa per le 12.30 e, come di consueto, due nostri collaboratori si sono recati allo stadio. Lì la spiacevole sorpresa: ad impedire l’accesso alla sala stampa (in locali che sono di proprietà del Comune e, quindi, di tutti i beneventani) ai nostri giornalisti c’era l’addetto stampa del Benevento Calcio, la dott.ssa Iris Travaglione, che molto candidamente ha ammesso: «Ho avuto ordine dalla proprietà di non farvi entrare», aggiungendo anche che la richiesta di accredito per la gara di domenica con il San Marino, da noi correttamente e tempestivamente inoltrata, è stata rifiutata.
Si tratta – sottolinea Il Sannio Quotidiano – dell’ennesimo sopruso a cui stavolta non possiamo proprio sottostare, di un ulteriore gesto che altro non fa che gettare un velo di opacità e scarsa trasparenza nel rapporto tra la stampa (a dir la verità solo una parte, ovvero noi) e questa società”.
Il quotidiano di Benevento ricorda che alla vigilia della partenza del Benevento per il ritiro in Sila, aveva chiaramente detto: “Insieme sì ma non assoldati”. “Un segnale – spiega il giornale – lanciato, un modo per far capire la nostra vicinanza alla squadra di calcio ma senza alcuna ‘sudditanza’. Avanti per la nostra strada, senza chinare il capo, orgogliosamente sanniti, beneventani e che delle nostre origini ne abbiamo fatto una ragione”. Una scelta al servizio dei lettori che “hanno  interesse ad ‘apprendere’ notizie, in riferimento al calcio, ‘fuori dal coro, libere”.
“Purtroppo – spiega Il Sannio Quotidiano – nel nostro percorso abbiamo riscontrato più di un ostacolo. 
Un primo campanello d’allarme si era avuto già al termine dello scorso campionato quando, nella conferenza stampa successiva alla gara col Monza, il presidente del Benevento Calcio, Oreste Vigorito, si espresse in questi termini: «Se qualche testata o qualche giornale dalla prossima stagione verrà discriminata sarà esclusivamente per una mia decisione. Senza farsi masturbazioni mentali, lo sapete da adesso: a quel giornale non saranno date notizie». 
A queste dichiarazioni, hanno fatto seguito nel tempo il divieto assoluto per i tesserati della società di via Santa Colomba a rilasciare interviste alla nostra Testata e il mancato accredito per la presentazione della squadra il 14 luglio a Piazza Risorgimento”.
Sulla vicenda è immediatamente intervenuto il presidente dell’Associazione Provinciale della Stampa di Benevento, Giovanni Fuccio, consigliere nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, condannando “un comportamento che non ha giustificazioni. Il ruolo dei giornalisti – ricorda Fuccio – gode della tutela costituzionale e non può essere ‘inquadrato’ nei canali della ‘partigianeria’, sia pure a fin di tifo calcistico”.
“Impedire – prosegue il presidente dell’Assostampa Benevento – l’acquisizione di notizie, soprattutto in occasione di iniziative promosse dalla società di calcio per garantire a tutti la possibilità di accesso contemporaneo alle stesse, è un fatto di tale gravità da non lasciare spazio a commenti o a interpretazioni”.
Per Giovanni Fuccio “si tratta di un atteggiamento padronale in un campo di azione in cui vige la libertà di opinione. Meraviglia che una persona navigata come il presidente Oreste Vigorito possa dimenticare i doveri del suo ruolo, per scendere su un piano di polemica da cortile che probabilmente non riguarda neanche i colleghi coinvolti nella spiacevole e deplorevole vicenda”.
Fuccio confida, pertanto, che il presidente del Benevento Calcio “possa ripristinare un corretto rapporto con gli organi di informazione, senza alcuna discriminazione, consapevole dell’impegno della famiglia Vigorito per conservare al calcio beneventano un palcoscenico di prestigio. Egli vorrà riconoscere, tuttavia, che la stampa locale è stata sempre attenta a dare ampio risalto alle molteplici manifestazioni del fenomeno sportivo. Non potremmo tollerare – conclude Fuccio – altre impuntature che per il momento ascriviamo al caldo dei primi d’agosto”.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *