Profondo cordoglio in Toscana per la scomparsa di una seria professionista. Era in attesa di trapianto

Addio alla giornalista Mara Conti, aveva 53 anni

Mara Conti

PRATO – Giornalismo toscano in lutto per la morte della giornalista Mara Conti. Aveva 53 anni, da tempo era malata e la sua vita era appesa al filo della speranza di trovare un donatore per un trapianto che avrebbe potuto strapparla alla morte. Nata a Firenze l’8 novembre 1959, viveva a Prato ed era giornalista pubblicista iscritta all’Ordine della Toscana dal 17 giugno 2003.
Corrispondente del quotidiano “l’Unità”, in passato aveva collaborato, tra l’altro, con l’agenzia di stampa Ansa e, dal novembre 2011 al marzo 2012, all’Ufficio Stampa del Comune di Montemurlo.
Domani, martedì 10 luglio, alle ore 10, la camera ardente sarà allestita alle cappelle del commiato della Pubblica Assistenza a Firenze. Mercoledì alle ore 10, invece, sarà celebrato il funerale con rito civile prima del trasferimento della salma al cimitero di Trespiano.
Il sindaco del Comune toscano, Mauro Lorenzini, nell’esprimere le più sentite condoglianze, l’ha ricordata come “una persona seria e affidabile” che si era fatta apprezzare “per il suo lavoro e la sua professionalità”. Condoglianze  anche dall’ufficio stampa del Comune di Montemurlo, guidato da Fabiana Masi, dall’ufficio stampa della Lega Nord e dal Pd di Prato, che la ricorda con commozione sottolineando che “ci mancheranno molto la sua intelligenza, la sua competenza, la sua curiosità che la portava a scavare dentro le notizie. Ci mancheranno il suo sorriso e la grande disponibilità ad ascoltare, anche quando non avevamo grandi cose da dire. Mara era una giornalista seria, impegnata, motivata e con dei saldi ideali. Un esempio per tanti”.

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