MONACO (Germania) – Sorride, un po’ troppo per i suoi telespettatori, Ingo Zamperoni, giornalista della tv tedesca che, l’altra sera, nel dare la notizia del vantaggio dell’Italia di ben due reti sulla Germania (erano le 21.38 di giovedì 28 giugno), ha fatto andare su tutte le furie il pubblico incollato al piccolo schermo. Che, nelle ore successive, ha sommerso la redazione di email e telefonate contro il telecronista.
Ingo di nome, ma Zamperoni di cognome. E di fatto. Mamma tedesca e papà italiano, dal quale, evidentemente, il bell’Ingo ha preso il cuore. E non ne ha fatto mistero neppure in un momento topico come quello di due sere fa: “Voglio concludere questa edizione, per ragioni personali, – ha detto Zamperoni, felice come una Pasqua, nel bel mezzo del primo tg tedesco – con le parole del grande poeta italiano Dante: ‘Il volto tradisce il sentimento del cuore’. Non so cosa tradisca il mio viso, ma siate sicuri, che all’interno sono davvero combattuto. In questo senso ‘che vinca il migliore’”. Scandendo bene e orgogliosamente, in un italiano (semi) perfetto, queste ultime parole.
Peccato che, mentre lui, l’italotedesco Zamperoni, continuava a sorridere, i 27 milioni di telespettatori, tedeschi di Germania, che lo stavano guardando sono saltati dalle loro poltrone. Ridendo un po’ meno.