ROMA – Finalmente, dopo 45 anni, un’opera d’arte di straordinario valore storico e culturale sarà di nuovo fruibile al pubblico per essere esposta in uno dei Musei Capitolini. Si tratta di una grande Statua romana del I secolo d.C. di proprietà del Comune di Roma, raffigurante una delle Muse dell’Auditorium di Mecenate che sorgeva nei pressi dell’attuale piazza Vittorio Emanuele II.
L’opera – ricorda il giornalista Pierluigi Roesler Franz, sindacato dell’Inpgi – fu concessa in comodato gratuito, il 13 luglio 1967, dal sindaco di Roma, Amerigo Petrucci, per dare un tono di prestigio all’ingresso dell’allora sede principale dell’Inpgi, in piazza Apollodoro. Il Consiglio di Amministrazione dell’Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti Italiani, aveva da tempo approvato la restituzione della statua al Comune.
La statua femminile, in realtà acefala (la testa in gesso fu rifatta dal Comune), era repertoriata al n. 14.463 (M.A. 418) della X Ripartizione ed era stata originariamente conservata nel Museo Antiquarium comunale (viale Parco del Celio 22). Nel cartellino in ottone posto sul suo basamento viene datata del II secolo dopo Cristo.
Viceversa, di recente, la professoressa Emilia Talamo del Museo Comunale Centrale Montemartini é giunta ad una diversa conclusione individuando nella statua una delle Muse del I secolo d. C. dell’Auditorium di Mecenate. Altre Statue di Muse, come Melpomene, sono oggi conservate nei Musei Capitolini.
Domani, venerdì 25 maggio, quindi, dopo 45 anni, alle ore 10.30 nella sede di piazza Apollodoro 1 (a poche centinaia di metri dall’Auditorium Parco della Musica), si terrà la cerimonia di restituzione della Statua alla Sovrintendenza ai Beni Culturali – Direzione Musei Comunali, alla presenza, tra gli altri, dell’on. Lavinia Mennuni, presidente della Commissione Patrimonio e Politiche Abitative del Comune di Roma, e del vice presidente vicario dell’Inpgi, Paolo Serventi Longhi. Ls sede Inpgi di piazza Apollodoro ospita gli uffici dei Servizi “Personale” e “Immobiliare” e il Settore Finanziamenti del Servizio “Amministrazione e Finanza”.
Dopo 45 anni di comodato d’uso, la statua del I secolo d.C. viene restituita al Comune di Roma. Domani la cerimonia