CASTELLAMMARE DI STABIA – L’Assostampa Campania esprime solidarietà al giornalista e fotografo Gennaro Manzo, detto Genny, componente dello staff del sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio, il quale ha denunciato un’intimidazione ed un’aggressione ai suoi danni.
Mentre stava seguendo la processione di San Catello, a Castellammare di Stabia, è stato fermato in una traversa del centro antico da alcune persone che gli chiedevano di fotografare materiale di risulta edile.
Mentre continuava a camminare svolgendo il proprio lavoro, una di queste persone ha cominciato ad inveire contro di lui minacciandolo con frasi del tipo “Ti taglio la testa”. Manzo ha denunciato l’episodio alle forze dell’ordine.
L’Assostampa Campania chiede agli inquirenti di fare luce sull’episodio e di attuare tutte le iniziative a tutela del giornalista.
Mentre continuava a camminare svolgendo il proprio lavoro, una di queste persone ha cominciato ad inveire contro di lui minacciandolo con frasi del tipo “Ti taglio la testa”. Manzo ha denunciato l’episodio alle forze dell’ordine.
L’Assostampa Campania chiede agli inquirenti di fare luce sull’episodio e di attuare tutte le iniziative a tutela del giornalista.
“Esprimo la mia incondizionata solidarietà e vicinanza al collega giornalista Gennaro Manzo, fatto oggetto di minacce a causa della sua attività professionale”. Ad affermarlo è Mimmo Falco, vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania e componente della Giunta esecutiva della Fnsi. “Purtroppo già in passato sono stati registrati episodi analoghi – sottolinea Falco – che hanno visto vittime colleghi giornalisti intenti a raccontare la verità”.
Falco chiede, dunque, “un impegno delle istituzioni per garantire i diritti dell’informazione e l’incolumità dei giornalisti”.
Falco chiede, dunque, “un impegno delle istituzioni per garantire i diritti dell’informazione e l’incolumità dei giornalisti”.