CITTA’ DEL MESSICO – La sede del quotidiano “El Manana” di Nuevo Laredo, nello stato di Tamaulipas, alla frontiera tra Messico e Stati Uniti, è stata bersaglio di vari colpi di arma da fuoco nella notte tra venerdì e sabato.
Intanto, nel Paese si è registrata una nuova giornata di violenza, legata agli attacchi dei narcos, con un bilancio di 19 morti. Secondo quanto spiegato dal segretario generale del governo di Tamaulipas, Morelos Canseco, nell’attacco a “El Manana” non si sono registrati feriti ma vari veicoli sono stati danneggiati dai proiettili esplosi.
La stampa è particolarmente presa di mira nel Paese negli ultimi mesi. Solo nelle ultime settimane nello Stato di Veracruz sono stati uccisi quattro giornalisti.
Venerdì, nell’ambito della guerra tra narcos per la contesa del territorio, si sono registrati cinque morti e nove feriti a Leon, nello stato di Guanajuato, nel centro del Paese.
Altre 14 persone sono state uccise in varie località messicane (sei nello stato di Chihuahua, due nello stato del Messico, due a Coahuila, e poi uno a Sinaloa, uno a Colima, uno a Nayarit e uno a Nuevo Leon).
La giornata era iniziata con una manifestazione per la Dignità nazionale, promossa dalle madri di Messico e America Centrale alla ricerca dei figli scomparsi negli ultimi anni, calcolati in circa 18mila. (Ansa)
Tragica giornata di violenza nella guerra dei ”narcos”: 19 morti e, a Nuevo Laredo, preso di mira “El Manana”