Rob Ford
Daniel Dale
TORONTO (Canada) – Il giornalista del Toronto Star, Daniel Dale, è stato sentito dalla polizia, ieri, dopo che il sindaco Rob Ford lo lo ha denunciato, chiamando il 911 mercoledì notte, per violazione della proprietà privata. Dale è stato interrogato dagli agenti della 22ª divisione.
Il sindaco di Toronto ha detto che vorrebbe vedere il reporter incriminato dopo la lite esplosa nel retro della sua casa di Etobicoke. Ford lo ha accusato di essersi introdotto nella sua proprietà privata per spiare lui e la sua famiglia e di averlo visto mentre scattava foto.
“Cosa fai? Stai guardando i miei figli?”, ha detto Ford, intervistato da Cp24. “Sono qui per proteggere il quartiere e non permetterò a nessuno, a prescindere da chi è, di fare il guardone. Specialmente Daniel Dale del Toronto Star”.
Ford ha anche detto, ieri mattina, che potrebbe smettere di comunicare con la stampa se Dale continuerà a lavorare come reporter da City Hall.
Daniel Dale ha negato le accuse parlando con i suoi colleghi dopo il colloquio con la polizia. Ha spiegato di non aver l’agilità per arrampicarsi e spiare. Ha ammesso di aver scattato alcune foto con il suo Blackberry ma a distanza, e di essersi sentito in pericolo perché il sindaco lo avrebbe minacciato di prenderlo a pugni.
“Ho cercato di fare il possibile per allontanarmi, ma lui me lo impediva. Mi sono sentito in pericolo”, ha detto.
La polizia è stata chiamata alle otto di sera circa. Ford ha detto di essere stato avvisato da un vicino di casa. Quando si è avvicinato, il giornalista è scappato.
Il portavoce del Toronto Star ha confermato che Dale si trovava nella zona, ma sul suolo pubblico, per un servizio su un terreno confinante con la casa che Ford vorrebbe acquistare. Secondo quanto riporta il giornalista, il sindaco vorrebbe comprare il terreno di proprietà della regional conservation authority.
“Come ogni buon reporter, Dale voleva andare sul posto e vedere con i suoi occhi la proprietà”. Hepburn ha anche aggiunto che non c’è stata nessuna violazione della proprietà privata.
La polizia ha confermato la telefonata al 911 ma non ha detto se saranno formulate delle accuse. Non è la prima volta che la polizia viene chiamata per intervenire a casa del sindaco. (Corriere Canadese)
