Il soldato italiano accusato di omicidio finisce sulla prima pagina del “The New Sunday Express”. Da eroe

Il marò Latorre salva la vita a un giornalista indiano

Massimiliano Latorre

ROMA – Da accusato di omicidio ad eroe: Massimiliano Latorre, uno dei due marò detenuti dal 4 marzo nel Kerala per la morte di due pescatori indiani, è finito sulla prima pagina del “The New Sunday Express” per aver salvato la vita ad un giornalista indiano, che stava per essere investito da un’automobile.
Il gesto, come riferisce “La Gazzetta del Mezzogiorno”, in un articolo di Maristella Massari, gli è valso gli elogi del quotidiano, uno dei più prestigiosi dell’India, ed è stato accolto “con grande favore dall’opinione pubblica indiana”, rimasta colpita “dal coraggio di Latorre”.
Sabato mattina il maresciallo tarantino era appena uscito dalla prigione con un permesso speciale per incontrare i propri familiari.
Improvvisamente si è accorto che un fotoreporter indiano rischiava di essere schiacciato sotto le ruote di una macchina.
 L’uomo era rotolato sull’asfalto; come racconta “La Gazzetta del Mezzogiorno”, Latorre “ha intuito il pericolo e ha reagito di istinto. Si è lanciato contro l’auto che, procedendo in retromarcia, stava per travolgere il malcapitato e l’ha fermata a mani nude”.
Il quotidiano indiano ha pubblicato una grande foto del fuciliere, con una didascalia che recita: “Il marine italiano Massimiliano Latorre mentre sta balzando per salvare chi è inciampato dopo aver colpito un’auto di fronte alla prigione centrale di Poojappura”. Il fotoreporter protagonista della vicenda lavora per la testata “Times of India”, si chiama Aijaz Rahi, 39 anni, ed ha espresso i suoi più sentiti ringraziamenti a Massimiliano Latorre.
Come osserva la Gazzetta, “il gesto eroico di Massimiliano Latorre stempera un po’ le polemiche nate dopo il caso dell’Enrica Lexie”, che aveva visto la stampa indiana schierarsi compatta contro i due marò.
 (Agi)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *