ROMA – L’Italia ha bisogno di un Paese normale e non normalizzato. I titoli dei patti notturni di governo e maggioranza saranno pure una garanzia di stabilità per l’esecutivo, ma non sono esaurienti per essere giudicati universalmente positivi.
Che significa accordo giustizia-intercettazioni? Se comporta meno informazione (ovviamente secondo i criteri di lealtà, verità e interesse pubblico), non saremmo d’accordo e le risposte pubbliche non sarebbero diverse da quelle del passato quando venne intrapresa questa strada.
Sul lavoro, perché ancora si parla solo di uscite e non di nuova occupazione e coesione sociale? Sulla Rai, infine, appare incredibile che resti un argomento tabù e oggetto di veti, mentre c’è l’urgenza di un vero intervento di garanzia sul servizio pubblico e di salvaguardia di una delle principali industrie del Paese.
La Segreteria della Federazione della Stampa, convocata per mercoledì prossimo, si dedicherà a fondo alla valutazione e alle iniziative su questi temi. Sarà importante, quindi, conoscere il merito di questi accordi notturni per ribadire che, comunque, confronto sociale e confronto parlamentare non sono mai incidenti di percorso, ma ricchezza democratica e civile.