ANKARA (Turchia) – L’ambasciatore turco a Damasco è sicuro che i due giornalisti dispersi in Siria siano vivi. Lo riferisce il quotidiano turco “Yeni Safak” citando il diplomatico Omer Onhon.
“Non sappiamo dove siano esattamente, ma sappiamo che sono vivi”, ha detto l’ambasciatore riferendosi al giornalista Adem Ozkose e al cameraman Hamit Coskun, dei quali si sono perse le tracce sei giorni fa a Idlib.
Un altro quotidiano turco, “Radikal”, nel sottolineare la buona notizia, aggiunge che quella cattiva è che i due siano nelle mani del regime siriano.
In una dichiarazione resa ieri, il ministro degli esteri Ahmet Davutoglu ha annunciato che Ankara ha contattato l’amministrazione siriana per chiedere informazioni sulla sorte dei girnalisti.
Sempre ieri un amico di Ozkose, il disperso reporter della rivista “Gercek Hayat” ed editorialista del quotidiano “Milat”, ha riferito che il giornalista è un noto attivista vicino alla dirigenza del movimento anti-regime.
“Ozkose ha vissuto in Siria per anni – ha ricordato il suo amico Muhammet Halil Kaya – è al corrente della situazione politica in Siria e il regime Baath lo conosce molto bene. E’ per questo che siamo preoccupati per le loro vite”. (Ansa)