CASERTA – Il congresso straordinario dell’Ucsi, in corso a Caserta, ha approvato il nuovo statuto e regolamento dell’Unione stampa cattolica, che ha visto nel 2011 un ampio ed articolato dibattito all’interno della giunta esecutiva e del consiglio nazionale. Il precedente statuto era stato approvato 14 anni fa a Castelvolturno.
Le novità sostanziali riguardano un maggiore impegno sul fronte dell’informazione e dei comunicatori, una riduzione del numero dei consiglieri e una giunta esecutiva più agile. Il congresso si riunisce ora in modo ordinario e procederà domani all’elezione dei nuovi vertici dell’Ucsi.
“Con l’approvazione del nuovo statuto dell’Ucsi e dell’annesso regolamento – è il commento del presidente uscente Andrea Melodia – si conclude un processo pluriennale di riflessione sulla missione dell’associazione. Il nostro obbiettivo è quello di diventare punto di riferimento per le speranze più elevate di tutti coloro che lavorano nel campo della comunicazione, a cominciare dai giornalisti, ma senza fermarsi a loro: migliorare la qualità, la responsabilità, la consapevolezza di essere al servizio dei lettori e dei consumatori. Questo richiedono l’evoluzione dei sistemi di comunicazione, la prorompente avanzata dei nuovi media, la situazione di crisi economica e di valori nel nostro Paese”.
Intanto oggi, nella suggestiva cornice della Reggia di Caserta, tanti prestigiosi nomi dell’informazione italiana daranno vita, nell’ambito del congresso dell’Ucsi, ad una tavola rotonda sui problemi e sul futuro della categoria. In programma gli interventi dell’ex presidente della Rai, Lucia Annunziata, del direttore del telegiornale de La7, Enrico Mentana, del direttore del Giornale Radio Rai e di Radio Uno, Antonio Preziosi, del direttore di Avvenire, Marco Tarquinio, del segretario generale della Fnsi, Franco Siddi, e del presidente della Fisc, Francesco Zanotti. In conclusione interverrà, inoltre, il segretario della Cei, Mons. Mariano Crociata. Al termine dell’incontro, la consegna dei premi Ucsi “Emilio Rossi per il giornalismo”.