MILANO – Sarà la Sala Montanelli di via Solferino, a Milano, ad ospitare, oggi alle 17, un incontro per ricordare ed analizzare la figura di “Albertini giornalista” – questo il titolo dell’appuntamento, organizzato dal “Corriere della Sera” – che, del Corriere, fu lo storico direttore dal 1900 al 1921.
Nato ad Ancona nel 1871 (morì a Roma nel 1941), Luigi Albertini ha fatto e segnato la storia di uno dei più illustri quotidiani italiani, con il suo impegno per la crescita e la trasformazione in giornale moderno e, marcatamente, il suo antifascismo, più volte sostenuto dalle colonne del suo giornale, prima ancora che in Parlamento (divenne senatore nel 1914) e, successivamente, sul Manifesto degli intellettuali antifascisti di Benedetto Croce (1925), che lo vide tra i firmatari.
Ad animare l’incontro di oggi, dopo i saluti del direttore del Corriere della Sera, Ferruccio De Bortoli, saranno, tra gli altri, Piergaetano Marchetti, Paolo Mieli, e i docenti universitari Fulvio Cammarano, Simona Colarizi ed Enrico Decleva.
L’ingresso in Sala Montanelli è libero, previa prenotazione, telefonando al numero: o2. 87387707.
Oggi alle 17 un incontro organizzato dal “Corriere della Sera” per ricordarne lo storico direttore