
Franco Siddi, segretario generale della Fnsi

La manifestazione di oggi a Cagliari
CAGLIARI – “Non arresi e non rassegnati”: così il segretario generale della Federazione Nazionale della Stampa, Franco Siddi, ha spronato quasi 70mila sardi dal palco di piazza Yenne, punto d’arrivo della manifestazione indetta da Cgil, Cisl e Uil, in occasione dello sciopero generale.
“Servono – ha detto Siddi – politici che sappiano fare gli interessi della regione per avere la meglio sugli speculatori e dare una mano agli imprenditori onesti e ai lavoratori.
Per questo motivo ci sono i giornalisti che danno voce e denunciano i limiti di una informazione nazionale, che non dà sufficiente voce alla Sardegna, a tutte le aree in crisi e ai problemi del lavoro. I
giornalisti – ha spiegato ancora il segretario della Fnsi – hanno imparato a fare i conti con un sistema di informazione, più legato al mondo finanziario, talvolta gioco-forza anche perché dipendente o controllato dagli interessi di banche”.
Secondo il segretario della Fnsi il modello sardo, cioè l’unità sindacale conquistata nell’isola, è quello vincente: “Noi della Federazione nazionale della Stampa saremo dove c’è l’unità del mondo del lavoro quale elemento di sviluppo e di coesione sociale”.