Gruppo Profit: otto ore di sciopero e una conferenza stampa per denunciare il mancato stipendio da tre mesi

Telereporter, Odeon e Telecampione: “No a 35 licenziamenti”

MILANO – No a 35 licenziamenti nel “settore informazione e produzione” all’interno delle emittenti televisive Telereporter, Odeon e Telecampione che fanno capo al Gruppo Profit: questa la posizione dei lavoratori al termine di un’assemblea in cui è stato deciso lo sciopero di 8 ore (sciopero messo in pratica ieri, ndr).
La denuncia è, poi, proseguita pubblicamente in una conferenza stampa, a Milano davanti alla sede della società in via Mambretti: “Non riceviamo lo stipendio da tre mesi”, hanno detto, amareggiati, i lavoratori del Gruppo Profit.
“L’azienda ha aperto una procedura di licenziamento tramite la mobilità – ha comunicato la videogiornalista Sabrina Grilli della Rsu – per un terzo dei dipendenti, che sono, per ora, 107 e che appartengono, soprattutto, al comparto dell’informazione e della produzione, cioè il cuore dell’attività. In pratica, si azzera una voce storica dell’emittenza locale lombarda”.
Da sottolineare è che il contratto applicato nelle tv del Gruppo Profit è quello Frt (Federazione Radio Televisione), siglato con Cgil, Cisl e Uil: ecco perché i giornalisti hanno come organismo sindacale una Rsu, una Rappresentanza sindacale unitaria, e non un Cdr, il Comitato di redazione che esiste nel contratto Fnsi (Federazione Nazionale Stampa Italiana).

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