L’Fbi sospetta che lo scandalo intercettazioni illegali fosse una pratica utilizzata anche negli States

Arrestato il direttore del “News of the Word” Usa

James Desborough (a sinistra) con Jon Snow per il “British Press Awards” 2009

LONDRA (Gran Bretagna) – Dopo la “pistola fumante”, ovvero la scottante lettera che ha incastrato i Murdoch, confermando la consuetudine delle intercettazioni illegali, oggi è stato arrestato l’ex direttore dell’edizione americana di News of the World. James Desborough, 38 anni, che ha guidato la redazione di Los Angeles sino alla chiusura del tabloid, nel 2009 era stato insignito del “British Press Awards”, quale miglior reporter dei Vip. La sua carriera di reporter nel Regno Unito gli era, infatti, valsa, nel 2009, la promozione a capo della redazione americana del giornale della New Corp.

Giunto all’aeroporto di Londra con un volo proveniente da Los Angeles, Desborough si è consegnato spontaneamente agli uomini di Scotland Yard, con i quali aveva fissato un appuntamento per le 10.30.
L’arresto solleva nuovi, inquietanti, interrogativi sui tabloid del gruppo Murdoch che avrebbero, quindi, violato la privacy telefonica anche negli Stati Uniti. L’Fbi ritiene, infatti, che James Desborough sia coinvolto nello scandalo delle intercettazioni delle vittime dell’11 settembre e dei divi di Hollywood.
E pensare che, in occasione della cerimonia dei “Press Awards”, Desborough è stato elogiato dalla giuria per la sua serie di “scoop senza compromessi” e ospitato dal celebre giornalista Jon Snow nel suo programma su Channel 4 News. Una parentesi americana che gli era, inoltre, valsa una serie di altri premi, tant’è che Ian Halperin, autore di Hollywood, lo aveva descritto  come “un reporter di roccia solida”.

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