Lo scandalo intercettazioni illegali si allarga agli altri giornali di Murdoch che scala BskyB

Anche The Times e Sun avevano il vizio di spiare

LONDRA (Gran Bretagna) – Il vizio di ricorrere a scorciatoie illegali non era un’esclusiva del News Of The World. Anche il prestigioso The Times e il tabloid Sun, sempre di Rupert Murdoch, ricorrevano ad ogni mezzo pur di ottenere informazioni.
Nel mirino sarebbe finito l’ex premier ed ex cancelliere dello Scacchiere laburista, Gordon Brown, su cui il Sunday Times ottenne informazioni riservate su di lui e la famiglia in maniera fraudolenta.
Non solo. Anche 10 membri della famiglia reale, tra cui Carlo e Camilla, erano finiti nel tritacarne delle intercettazioni del News Of The World.
Secondo quanto riferisce il Guardian il tabloid avrebbe intercettato anche le segreterie telefoniche del principe Carlo e di sua moglie Camilla, Duchessa di Cornovaglia. Finora si era a conoscenza di intercettazioni a danno dei principi William ed Harry e di tre membri dello staff .

Sempre più pressato perché fermi la scalata di Rupert Murdoch a BskyB, la seconda emittente tv a pagamento della Gran Bretagna, il governo Cameron ha chiesto, intanto, nuove consulenze alle authority di controllo: il ministro della Cultura, Jeremy Hunt, vuole avere i pareri di Ofcom e dell’Office of Fair Trading.
Ieri, nelle contrattazioni del mattino le azioni di BSkyB sono arrivate a perdere il 7%, dopo lo scivolone di venerdì, e adesso valgono il 17% in meno rispetto alla scorsa settimana.
In sostanza il governo britannico vuole sapere se deve cambiare linea sulla scalata del tycoon australiano e, in caso positivo, se la Competition Commission debba esaminare la questione. Secondo la Bbc, Hunt chiederà il parere su tre questioni in particolare: se le garanzie offerte da News Corporation, a gennaio, a proposito dell’indipendenza della tv siano affidabili alla luce dei nuovi sviluppi; se l’azienda rimanga un proprietario “adeguato e corretto” e se la chiusura di News of the World significhi che la pluralità del sistema mediatico deve essere rivista.
Si complica, quindi, la situazione di Murdoch perché Downing Street sembrerebbe ritenere che neanche la chiusura di News of the World, il tabloid al centro dello scandalo, sia sufficiente a salvaguardare l’accordo su BskyB.
Il leader dell’opposizione laburista, Ed Miliband, domenica ha esortato il governo a congelare l’offerta di News Corporation fino a quando la polizia non avrà fatto chiarezza; e ha avvertito il premier, David Cameron, che se non interverrà per fermare il processo, obbligherà la Camera dei Comuni a votare su una mozione che obblighi i parlamentari a esprimersi.
Ma un voto in Parlamento farebbe spaccare la coalizione tra Conservatori e Liberaldemocratici i quali, da sempre poco amati dai media di Murdoch, hanno già detto che potrebbero schierarsi con i laburisti sulla questione.
Il governo dunque, corre ai ripari: “Stiamo lavorando a un piano per fermare l’accordo finché va avanti l’inchiesta”, ha spiegato una fonte autorevole all’Independent.

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