Dal 22 al 24 luglio la quinta edizione della rassegna dedicata alla diffusione dei libri

Premio Tropea: una regione per leggere

Pasqualino Pandullo

ROMA – Si avvia alla sua quinta edizione il Premio Tropea promosso dall’Accademia degli Affaticati, che si svolge quest’anno dal 22 al 24 luglio per la prima volta nella suggestiva cornice del Porto della cittadina calabrese per accogliere il numeroso pubblico che ormai da anni, segue la manifestazione.
Quest’anno il “claim” del Premio Tropea è “una regione per leggere”. Il Premio Tropea continua così  la sua mission come evento che promuove la diffusione capillare della cultura libraria, consapevole di quanto l’educazione alla lettura rappresenti un fondamentale sostegno in grado di garantire il sano sviluppo di una società civile.
Un Premio letterario nazionale che non trascura inoltre il forte legame con il proprio territorio e che peraltro è segnalato fra i “Premi di qualità” dal periodico Libri e Riviste d’Italia, organo del Ministero dei Beni culturali.
Oltre ai finalisti, Giancarlo De Cataldo con “I Traditori” (Einaudi), Donatella Di Pietrantonio con “Mia madre è un fiume” (Elliot) e Marta Morazzoni con “La nota segreta” (Longanesi), la manifestazione darà largo spazio ai dibattiti sulla letteratura e attualità.
A condurre le tre serate, Pasqualino Pandullo (giornalista Rai, presidente dell’Accademia degli Affaticati promotrice del Premio) e Livia Blasi (giornalista della sede Rai di Cosenza), entrambi iscritti al Sindacato Giornalisti della Calabria, che illustreranno al pubblico oltre ai nomi di prestigio anche gli autori esordienti e piccoli “casi editoriali”.
Già confermata la presenza, nella serata conclusiva del 24 luglio di Gian Antonio Stella. L’intensa voce di Marco Falaguasta, noto attore di diverse fiction tra cui “Paura d’amare” (Rai 1), guiderà, invece, gli spettatori tra le pagine dei libri in concorso, con la lettura di alcuni brani, accompagnato al pianoforte dal direttore musicale del Premio Sergio Coniglio.
Il Premio Tropea sarà consegnato, nella serata conclusiva, dal vincitore dell’ultima edizione Mattia Signorini, rivelazione dello scorso anno con “La sinfonia del tempo breve” (Salani).


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