Nel Lazio costituito il coordinamento regionale degli enti di categoria Asr, Odg, Inpgi e Casagit

Basta con lo sfruttamento del lavoro giornalistico

La fiaccolata di ieri sera a Roma (foto Maurizio Bekar)

ROMA – Si è tenuta la prima riunione del neo costituito coordinamento regionale degli enti di categoria (Ordine dei giornalisti, Associazione Stampa Romana, Inpgi  e Casagit).
In un momento di grande preoccupazione per il protrarsi della crisi economica che investe direttamente il settore editoriale, con il conseguente dilagare di ogni forma di sfruttamento del lavoro giornalistico, il coordinamento esprime soddisfazione per l’eliminazione dalla Manovra economica del Governo della proposta estemporanea di liberalizzazione della professione e sollecita il Parlamento a rilanciare l’ormai non più derogabile riforma dell’Ordine dei giornalisti e dell’accesso alla professione.
Il Coordinamento impegna i suoi organismi rappresentativi a individuare e mettere in campo ogni strumento utile a combattere il precariato e ogni forma di sfruttamento del lavoro giornalistico.
Il Coordinamento degli enti sollecita, inoltre, una rapida definizione della Legge sullo statuto dell’impresa editoriale e della trattativa per il rinnovo della parte economica del Contratto Nazionale che tuteli in modo chiaro la dignità umana e professionale dei giornalisti, garantendo il potere d’acquisto delle retribuzioni, con le conseguenti ricadute positive sugli enti assistenziali e previdenziali della categoria.
Il coordinamento invita, infine, tutti gli  organismi di categoria  ad impegnare ogni sforzo per definire le soluzioni più efficaci per realizzare l’effettiva parità di rappresentanza e di responsabilità  tra colleghi e colleghe, fotografando le reali proporzioni della presenza femminile nel settore, dentro e fuori  le redazioni, in linea con gli standard dei paesi più evoluti.
https://www.giornalisticalabria.it/2011/07/01/giornalisti-in-piazza-“per-non-morire-piu-di-lavoro”/

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