

Giulio Tremonti
ROMA – È contenuta in tre righe la risposta dell’Ordine nazionale dei giornalisti alle indiscrezioni sulla manovra del ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, che prevede lo scioglimento di alcuni ordini professionali tra cui quello dei giornalisti.
“Un nuovo regalo agli editori. La maggioranza – afferma l’Odg – con la sua ipotizzata manovra scioglie, di fatto, l’Ordine dei giornalisti, abrogando ogni norma in relazione all’esercizio e all’accesso alla professione. Sarà una giungla peggiore di quella che esiste oggi.
Molti tra gli editori potranno continuare a rubare i sogni dei giovani che retribuiscono con pochi euro ad articolo e saranno liberi, senza la presenza dell’Ordine dei giornalisti, di rubare ai cittadini quote di verità. A qualcuno non bastava quel maleodorante bavaglio dell’ipotizzato provvedimento sulle intercettazioni.
Il Parlamento non potrà accettare una misura ritorsiva verso i giornalisti che hanno la sola colpa di rispettare il dovere costituzionale di informare i cittadini”.