PESARO – E’ Luigi Luminati il nuovo caposervizio della redazione pesarese del Resto del Carlino. La redazione intitolata, proprio questa mattina, al “Capo”, Paolo Nonni, scomparso un mese fa dopo pochi mesi di malattia.
Quarantanove anni, pesarese, già redattore del Carlino Pesaro, Luigi Luminati è, forse, il giornalista che con Nonni aveva il legame più forte, non solo da un punto di vista strettamente professionale, ma dal lato dell’amicizia, della vicinanza umana. Quasi fisiologico, dunque, – ma affatto scontato, come sa bene chi fa questo mestiere – il passaggio del testimone da Nonni a lui, che del Carlino Pesaro, e non solo (la gavetta, da giovanissimo, lo ha portato in diverse redazioni tra Marche ed Emilia Romagna), rappresenta un pezzo, o meglio una voce storica.
Luigi Luminati, il nuovo “Capo” del Carlino Pesaro, dunque. Con lui, con la qualifica di vice-caposervizio, Mauro Ciccarelli e Maurizio Gennari, altri compagni di viaggio di lunga data di Nonni e della redazione pesarese del Resto del Carlino.
E pensare che Luminati aveva cominciato la sua carriera giornalistica nel giornale “avversario”, il Corriere Adriatico”, prima di diventare una delle colonne portanti della testata marchigiana della Poligrafici Editoriale, con un passaggio, nel mezzo, a La Stampa, con cui ha collaborato per diverso tempo come corrispondente.
Insomma, un cronista di razza, che ha declinato, negli anni, la sua forte e tenace passione per il giornalismo con quella, altrettanto congeniale, della politica, fino ad essere considerato, senza esagerazione alcuna, il più accreditato “commentatore” politico della regione.
E’ in questo quadro che si inserisce, non a caso, “Volti”, libro agile e incalzante, pubblicato nel 2006 per le Edizioni Quattroventi di Urbino, in cui Luigi Luminati ha raccontato la storia di Pesaro, la sua città, attraverso una carrellata di personaggi che, in un ruolo o nell’altro – molti in politica -, quella storia hanno contribuito a farla. Specie nella prima parte del Novecento.
Un libro che, guarda caso, è diventato un classico, nonostante la giovane età. E il titolo del blog firmato dal giornalista, nella versione online del Resto del Carlino.
Ironia della sorte, ora il “volto” da raccontare, da celebrare è il suo.
Caro Luigi,
mi congratulo per la meritata nomina. Sono sicuro che saprai guidare la redazione del Carlino nel solco della migliore tradizione.
Lo spirito di Paolo ti faccia sempre da faro nel lungo cammino che ti attende.
Un affettuoso abbraccio
Pino Mariani