Intanto, oggi alle 17, sit in di protesta di Fnsi, Usigrai e Cgil in viale Mazzini

Minzolini: Berlusconi al Tg1? Fa notizia

Augusto Minzolini e Silvio Berlusconi

Franco Siddi

ROMA – Nessuna occupazione mediatica da parte di Berlusconi venerdì scorso, c’era una notizia. E’ la difesa di Augusto Minzolini, direttore del Tg1, a ridosso della decisione dell’Agcom sul riequilibrio in tv.
“Il Presidente del Consiglio – dice Minzolini al Corriere della Sera – vuole parlare dopo giorni di silenzio. Lo vuole fare con il suo telegiornale, nel mio caso il Tg1, ma anche con qualche altro Tg” e allora “lei che fa, prende o lascia?”.
“Prende eccome. Ed è quello che ho fatto io perché quel servizio sul premier era una no-ti-zia”.
Dunque, “sono a posto con la coscienza, ho fatto il mio dovere di direttore della tv pubblica” e poi “non mi faccio intimidire – chiosa Minzolini – . Perché ci sono due tipi di direttori: quelli che pensano al prossimo incarico e quelli che vogliono lasciare il segno. Io appartengo alla seconda categoria”.
Intanto, per le 17 di oggi, la Federazione della Stampa e l’Usigrai, hanno organizzato un sit in davanti agli studi Rai di viale Mazzini, a Roma. A spiegarne le ragioni è lo stesso segretario generale della Fnsi, Franco Siddi: “Non possiamo accettare come normale quanto accaduto venerdì scorso con l’occupazione di uno spazio enorme del Tg1 da parte del Presidente del Consiglio, che ha messo a nudo quanto sia complicato, per i giornalisti, fare il loro mestiere, secondo i principi dell’autonoma responsabilità”.
A manifestare contro lo strapotere del premier nei tg della Rai, oggi, sarà anche la Cgil. “Da tempo – afferma il segretario confederale della Cgil, Fulvio Fammoni, che oggi parteciperà al presidio – assieme a tante associazioni denunciamo la situazione del pluralismo politico e sociale nelle televisioni, più volte segnalati dalla stessa autorità ma sistematicamente ignorati, e chiediamo – conclude – di superare questo anomalo stato di cose”.

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