ROMA – “Voglio far chiudere Il Fatto, diffonde solo menzogne”. All’indomani del flop di ascolti della sua trasmissione su Rai1, Vittorio Sgarbi conferma l’intenzione di procedere con azioni legali contro il quotidiano diretto da Antonio Padellaro chiedendo rimborsi milionari per gli articoli di questi giorni su Salemi e sulla trasmissione tv: “Chiedo 10 milioni di euro per gli articoli dei giorni scorsi, quelli in cui mi si indicava come esecutore della mafia – spiega il critico ferrarese – perché è una cosa di una gravità assoluta”.
La seconda querela, aggiunge, riguarda il pezzo andato in pagina oggi sul programma tv, “che attribuisce alla trasmissione dei costi per puntata inverosimili”. Intanto il legale di Sgarbi, Giampaolo Cicconi, anticipa che tra oggi e domani verrà recapitata al giornale una diffida “ad eliminare immediatamente” dal sito web l’articolo del 17 maggio, firmato da Sonia Alfano dal titolo “Salemi e le amicizie pericolose”, nonché quello intitolato “Vittorio Sgarbi, Saverio Romano e l’amico di Salemi sorvegliato speciale” e dei successivi, in quanto palesemente diffamatori”.
Nell’atto di diffida, conclude il legale, ” è compresa una richiesta di sequestro preventivo nel caso in cui il quotidiano non ottemperasse”.
Dopo il flop del programma, annuncia querele per 10 milioni di euro contro il quotidiano diretto da Padellaro