
Emanuele Macaluso
ROMA – “Voglio fare un giornale libero, senza partiti di riferimento”, che “determini un po’ della politica” e si collochi “nella tradizione riformista della sinistra italiana”.
Lo annuncia, in un’intervista al Corriere della Sera, Emanuele Macaluso, appena tornato alla direzione del Riformista: “Rimettermi a fare il direttore a 87 anni – dice – sarà una faticaccia notevole”.
“La verità – aggiunge – è che per far ripartire questo giornale, un po’ tutti, a un certo punto, hanno concordato sul mio nome. Io avrei voluto sfilarmi ma quelli si sono impuntati”.
“Gli Angelucci sono usciti, accollandosi tutti i debiti. Noi della cooperativa de «Le ragioni del socialismo» prendiamo la testata libera e pulita”. “Per adesso – prosegue – siamo soli in questa avventura ma è chiaro che speriamo presto di essere in buona compagnia con altri finanziatori”.
Dal canto suo, con riferimento a quanto riportato nell’intervista al Corsera dal neo direttore de Il Riformista, Emanuele Macaluso, la famiglia Angelucci precisa di “non essersi accollata alcun tipo di debito” del quotidiano.