
Questo il tema del secondo congresso nazionale di Mediacoop, l’associazione nazionale delle cooperative giornalistiche, editoriali e della comunicazione, in programma oggi e domani a Roma.
Nella prima giornata, nella Sala Basevi di Legacoop (via A. Guattani, 9), alle ore 10 apre i lavori Marina Ricchi (Luna Nuova), mentre Giorgio Bertinelli (vicepresidente Legacoop) precede la relazione introduttiva di Mario P. Salani (presidente Mediacoop). Alle 11.15 il saluto delle Associazioni di settore, quindi, alle 12.30 gli interventi di Paolo Gentiloni (Pd) e Elisa Grande (Dipartimento Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri). Alle 15.15 Tarcisio Tarquini (Edit Coop) apre i lavori della sessione pomeridiana introducendo gli interventi di Francesco Zanotti (Fisc) e Lanfranco Massari (Federcultura).
Alle 15.45 è in programma una tavola rotonda sul tema “Informazione: mercato, autonomia, sostegno pubblico”, alla quale partecipano: Flavia Barca (Fondazione Rosselli), Corradino Mineo (Rai News 24), Massimo Mucchetti (Corriere della Sera), Flavia Perina (Il Secolo d’Italia), Norma Rangeri (Il Manifesto) e Franco Siddi (segretario generale Fnsi). Coordina i lavori Paolo Serventi Longhi (direttore di Rassegna Sindacale e consigliere d’amministrazione dell’Inpgi). Alle 17.30, gli interventi di Luigi Lusi (Pd) e Giuliano Poletti (presidente Mediacoop) precederanno i gruppi di lavoro.
Domani, alle ore 9, nella sala delle Conferenze di Piazza Montecitorio, 123/a, la giornata sarà aperta da Riccardo Giovannetti (Area), che relazionerà sui Gruppi di lavoro, prima della tavola rotonda sul tema: “Editoria: linee e proposte per una legge di emergenza” che, alle 10.30, vedrà la partecipazione di: Giuseppe Giulietti (Gruppo Misto), Fabio Granata (Fli), Renzo Lusetti (Udc), Giancarlo Mazzuca (Pdl), Roberto Mura (Lega Nord) e Vincenzo Vita (Pd). Coordinerà i lavori Lelio Grassucci (Legacoop). Per le ore 13 è atteso l’intervento di Paolo Bonaiuti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Alle 13,30 le conclusioni del presidente Mario P. Salani e l’elezione della Direzione Nazionale e del nuovo presidente di Mediacoop.
Mediacoop rappresenta 370 cooperative editoriali, giornalistiche e della comunicazione e intende “promuovere e valorizzare la cooperazione come valore tra i soggetti, sicuri che sia questa la forma societaria che, più di altre, garantisca l’indipendenza dell’informazione tutelando l’autonomia delle testate”.
Nella sua relazione, anticipata dal Manifesto, Salani sottolinea la situazione “molto difficile” dell’informazione, di fronte alla “volontà di controllarla, imbavagliarla” da parte del “potere”. In particolare, poi, le tentazioni monopolistiche presenti sul mercato pongono le cooperative su “un crinale pericolosissimo”. Da qui “la necessità di riequilibrare il mercato e di garantire il pluralismo”.