ROMA – Al Senato il governo ottiene la fiducia sul maxiemendamento al decreto Milleproroghe. Su 298 votanti, a favore hanno votato 158 senatori, contro 136, 4 si sono astenuti. Il decreto passa ora all’esame della Camera dei deputati, dove deve essere rapidamente esaminato ed approvato senza cambiamenti per la definitiva conversione in legge entro la scadenza del 27 febbraio. Anche a Montecitorio, dove i lavori cominceranno martedì 22 febbraio, il Governo porrà, quasi certamente, la questione di fiducia.
A favore hanno votato Pdl e Lega, contrari Pd, Idv, Udc, Fli, Mpa e Api. In ordine sparso i senatori di Futuro e Libertà, nonostante le disposizioni del capogruppo, Pasquale Viespoli, di votare contro. Oltre a Viespoli, hanno infatti votato contro Mario Baldassarri, Maurizio Saia e Giuseppe Valditara. Francesco Pontone si è astenuto e non hanno partecipato al voto Giuseppe Menardi (con dichiarazione di dissenso), Barbara Contini, Candido De Angelis, Egidio Digilio e Maria Ida Germontani.
